Venerdì 29 novembre si è svolto, a Prato, il Forum dell’Economia Circolare, organizzato da Legambiente, in collaborazione con Comune, Regione Toscana al Pecci di Prato e durante il quale si sono avvicendati oltre 150 partecipanti in platea, tra cittadini, amministratori, manager e docenti universitari nella IV edizione del Forum Nazionale dell’Economia Circolare di Legambiente.
Racconti aziendali affermati, con Revet e Vetro Revet a farla da padrona sulle filiere della plastica e del vetro, con Alia Servizi Ambientali (maggior gestore della Toscana) con le sue esperienze virtuose sulla raccolta differenziata degli urbani; a partire dai dati imprescindibili dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse e dalle sperimentazioni universitarie del DIDA sul design industriale. Abbiamo ospitato anche l’importante relazione di ASSOCARTA, con la rappresentazione del più grande distretto cartario del Paese (in Lucchesia) e le attività di bonifica del gruppo Unieco. Non solo, abbiamo anche raccontato la traiettoria di successo di aziende innovative come Manteco e Bisbag, nel campo del tessile e della moda.
“L'Italia ha una leadership europea sull'economia circolare, che deve consolidare e sviluppare e la Toscana deve continuare a dare il suo contributo determinante. Si deve implementare l'innovazione nella progettazione dei prodotti, aumentare la raccolta differenziata nelle province in ritardo, realizzare tanti nuovi impianti di riciclo diffusi sul territorio, rispettare l'obbligo degli acquisti verdi in tutti gli appalti pubblici, sviluppare la prevenzione e il riciclo dei rifiuti speciali, ad esito delle tante attività produttive. Solo così archivieremo definitivamente la stagione delle discariche e degli inceneritori, che ha contraddistinto tutto il Paese fino solo a qualche anno fa” – dichiarano all’unisono Stefano Ciafani e Fausto Ferruzza, rispettivamente Presidenti nazionale e regionale di Legambiente.
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