Le sponde dei fiumi, con il loro verde, ricoprono un ruolo estremamente importante non solo in un contesto così detto “naturale” ma anche nell’ambiente urbano: otre a permettere il contenimento delle acque, infatti, sono in grado di trattenere i sedimenti e intrappolare le sostanze inquinanti, fungono da habitat per numerose specie animali e vegetali e rappresentano un punto di riferimento per i cittadini, dove poter svolgere attività sportive o trascorrere il tempo libero.
La Strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 afferma che “occorre adoperarsi di più per ristabilire gli ecosistemi di acqua dolce e le funzioni naturali dei fiumi”. Per poter garantire lo svolgimento di tali funzioni, è necessaria una corretta manutenzione di queste zone, capace di coniugare le esigenze della natura con quelle dell’essere umano. Quale approccio adottare quindi? Quali aspetti devono essere tenuti in considerazione per avere dei corsi
d’acqua al tempo stesso sicuri, popolati e in salute?
Nel parleremo giovedì 23 febbraio, dalle 16.45 presso la Biblioteca Lazzerini di Prato insieme a Francesco Caporaso - dirigente del Servizio "Edilizia storico monumentale ed immobili comunali, Politiche energetiche e Datore di Lavoro" -, Federico Gasperini – responsabile settore acque Legambiente Toscana –, Angelica Bruno – dirigente area manutenzioni Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. A moderare l’incontro Giacomo Agabio, presidente di Legambiente Prato.
L’evento è gratuito ma l’iscrizione è obbligatoria tramite il form presente a questo link:
https://forms.gle/37ZfrkaZZH6ab7Hi6
Per ulteriori info scrivere a elisa.turiani@legambientetoscana.it
Evento organizzato nell'ambito del progetto PRATO URBAN JUNGLE
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